18 aprile 2012

Le nostre sfide prioritarie

Le nostre sfide prioritarie


Nel nostro programma alcune sfide sono prioritarie e imprescindibili :

v    Il ripristino della legalità e la lotta alla corruzione in ogni sua forma;
v    la tutela della salute e la lotta ad ogni forma di inquinamento;
v    correzione della programmazione urbanistica e nuova politica del territorio;
v    Il contrasto alla disoccupazione e alla precarietà e il sostegno a nuove opportunità di lavoro;
v    Il diritto alla casa
v    La sicurezza per le persone e la messa in sicurezza del territorio
v    La solidarietà, la tutela e il sostegno alle fasce più deboli, le pari opportunità

Legalità, onestà e competenza


Rappresentano i presupposti stessi dell’operato dell’amministrazione che vogliamo e quindi del programma, la base non negoziabile prima ancora che un obiettivo.

Un impegno specifico dell’amministrazione sarà la lotta alla criminalità ed alla corruzione. Sarà istituita una specifica commissione supportata da esperti e dalle associazioni impegnate nella lotta al crimine organizzato, che dovrà vigilare sugli appalti e sulla destinazione dei finanziamenti erogati, nonché sviluppare strategie atte a contrastare la malavita sul territorio. L’affidamento degli appalti, gestiti tramite stazione unica appaltante in collaborazione con la Provincia di Roma, sarà reso completamente trasparente, pubblicizzato, controllabile; ogni singola società che avrà contatti con il comune sarà in precedenza sottoposta alle verifiche di specifica commissione antimafia e dovrà essere sempre possibile per l’amministrazione comunale conoscere la reale composizione societaria dei suoi interlocutori;

Per quanto riguarda gli eletti in Consiglio Comunale e quanti saranno chiamati a ricoprire ruoli nella Giunta, è stata stilata una “Carta dei Principi” (allegata al nostro programma), vincolante per tutto il mandato e sarà istituito un comitato di garanti per monitorarne l’operato, così come saranno resi pubblici gli emolumenti e le dichiarazioni dei redditi degli amministratori ed eliminate forme di privilegio e vantaggio per chi amministra;

La scelta delle persone che rappresenteranno l’amministrazione e ne concretizzeranno l’indirizzo politico e di gestione sarà fondata sul criterio della provata competenza, oltre che sulla capacità di favorire e praticare nel migliore dei modi l’attuazione della gestione partecipata.

Amministrazione efficace e trasparente dei soldi pubblici

È anch’essa presupposto fondamentale del programma e dell’amministrazione che proponiamo.
Sarà riorganizzato e razionalizzato il lavoro degli assessorati in modo da consentire la massima integrazione tra gli stessi, l’efficienza e la riduzione degli sprechi, la visibilità del loro operato; inoltre saranno misurati e resi noti periodicamente i risultati operativi.
Saranno contenuti i costi dei servizi pubblici e dei consumi della città razionalizzandone il funzionamento, creando sinergie, ricorrendo anche alle alternative dell’economia ambientale (illuminazione della città, incremento del fotovoltaico, ecc. ) e disponendo il passaggio all’utilizzo del software libero negli uffici comunali e l’introduzione dei servizi Voce Tramite Protocollo Internet (Voip) in sostituzione dei tradizionali collegamenti telefonici;

Saranno rigidamente regolamentati e controllati gli appalti pubblici, eliminando il criterio del massimo ribasso, verificando la corrispondenza dei materiali usati a quella prevista nel capitolato, richiamando alla responsabilità civile e penale chi è incaricato del controllo dell’esecuzione dei lavori, eliminando i subappalti per determinati lavori, concertando con i gestori dei sottoservizi i rifacimenti del manto stradale e le responsabilità del ripristino dello stato dei luoghi per interventi ordinari;
Saranno utilizzate al meglio le risorse, in questi anni totalmente ignorate, che l’Unione europea mette a disposizione direttamente o tramite la Regione e con cui sarà possibile dare vita a progetti innovativi;
Saranno ricercate intese progettuali con gli altri comuni del comprensorio per razionalizzare la spesa pubblica su obiettivi convergenti.

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